venerdì 29 agosto 2008

BRAVO PROFESSORE !

Così si risponde alla solidarietà strumentale sulla pubblicazione altrettanto strumentale di intercettazioni telefoniche.
Anch'io faccio parte dei milioni di cittadini che non sono minimamente turbati dalle intercettazioni, anzi, ben vengano, perchè si dovrebbero impedire?
Intercettateci tutti, tutte le nostre telefonate possono essere rese pubbliche, è evidente però che qualcuno non può dire altrettanto.
(Avevo giurato di non parlare più di politica...)

domenica 17 agosto 2008

CHI HA VISTO QUESTO QUADRO?

Questo quadro ci è stato rubato nel 1992 e ho pensato di mettere in rete l'unica foto che abbiamo. Non ho perso la speranza di ritrovarlo, era molto bello ed anche un ricordo di famiglia.
Dalle notizie fornite dalla nonna, che è la memoria storica della famiglia Sacchetti, il quadro, un olio di Giotto Sacchetti, firmato in alto a sinistra, ritrae "Mamma Agnese", suocera del fratello Enrico.
Chi mi vuole contattare, può lasciare un commento a questo post.


Stolen Art: This is mine!
Contact me by comments to this post.

Vol d'art: c'est à moi!
Ecrivez moi ici.

sabato 16 agosto 2008

QUADRI RUBATI: FBI IN CERCA DEI PROPRIETARI

Da quando nel 1992 i ladri sono entrati in casa nostra e ci hanno rubato un bellissimo quadro di Giotto Sacchetti, spero sempre di ritrovarlo e non mi lascio sfuggire le gallerie on line dei ritrovamenti, anche se spesso non sono molto pertinenti come tempi e come luoghi di recupero, ma non si sa mai, la speranza è l'ultima a morire.
Ho cercato questa galleria dell' FBI dopo aver letto l'articolo di ieri su Repubblica sul recupero di quadri di cui si è persa la memoria, la metto anch'io on line, anche perchè sono quadri bellissimi.
Penso a questo signore che è morto e che nella sua vita segreta raccoglieva opere d'arte rubate: cosa provava quando tutto da solo si immergeva nella sua splendida collezione, percepiva ancora un senso di colpa o la contemplazione dei quadri ed il gusto del loro possesso erano superiori a tutto?
galleria 1

galleria 2

galleria 3

galleria 4

martedì 12 agosto 2008

...E CHI VIVE SI DA' PACE...

Quando le agenzie il 7 di agosto hanno diffuso la notizia della morte di Pininfarina in un incidente stradale, è arrivata anche la notizietta, che non ha avuto il risalto che meritava, che le azioni della società poco dopo sono state sospese dalle contrattazioni di borsa per eccesso di rialzo. Mi sono immaginata le sale della Borsa come si vedono nei film, con gli operatori affannati a gesticolare, telefonare, vociare, che alla notizia improvvisa si fermano un attimo attoniti, poi, scambiandosi un'occhiata complice, cominciano a comprare, comprare, comprare...per le condoglianze ci sarà tempo più tardi...


Yahoo-Finanza

domenica 10 agosto 2008

F. Garcia Lorca - Poesia

da "CANZONI":

CANZONE DI CAVALIERE:

Cordova.
Lontana e sola.

Cavallina nera, grande luna,
e olive nella mia bisaccia.
Pur conoscendo le strade
mai più arriverò a Cordova.

Nel piano, nel vento,
Cavallina nera, luna rossa.
La morte mi sta guardando
dalle torri di Cordova.

Ahi, che strada lunga !
Ahi, la mia brava cavalla !
Ahi, che la morte mi attende
prima di giungere a Cordova !

Cordova.
Lontana e sola.

giovedì 7 agosto 2008

LA RENNA



Ho cercato questa foto dopo aver letto il bellissimo articolo di Paolo Rumiz su Murmansk, la più grande città sopra il Circolo polare ed il suo fiordo, apparso sul quotidiano La Repubblica di oggi, nello speciale "L'altra Europa".

Trascrivo da P.Rumiz solo queste poche righe, ma tutto l'articolo è da leggere:
...
Il fiordo è l'unico del mare artico russo che non gela d'inverno: Hitler lo bombardò ferocemente per tagliare i rifornimenti a Stalin. Il fotografo Evgenij Chaldej prese foto memorabili di quei giorni. Una specialmente, una renna sotto le bombe. Era diventata la mascotte della città, l'avevano allenata a portare bombe in prima linea con le slitte, ma poi la abbandonarono, in una ritirata precipitosa. Lei inseguì i camion, poi desistette, e Chaldej immortalò proprio quell'istante della resa, in cui l'animale tradito rinuncia a sperare negli uomini.
...

domenica 3 agosto 2008

SPAGNA, ultimo giorno




29 luglio 2008 - Barcellona, ormai siamo di casa, Barrio Gotic, bellissimi palazzi, straducole piene di cose (ma perchè non abbiamo trovato in due giorni nè un negozio di dischi nè uno di strumenti musicali?), poi la Rambla del Mar, il Mare Magnum, tutti gli spot che Simone vuole skateare da quando siamo partiti sono qui a disposizione...
A sera noi abbiamo camminato per circa dieci ore e lui per dieci ore ha skateato.
Stiamo per imbarcarci, mangiamo una doverosa paella in un ristorante veramente odioso e poi la nostra nave ci accoglie.