domenica 25 novembre 2007

Posta non richiesta - che fare?

Ho provato a scrivere questo:

garante@garanteprivacy.it

Al Garante della Privacy
Roma
Gentili signori,
vorrei un parere da parte vostra sul problema che affligge molte persone che come me ricevono giornalmente tre, quattro, cinque lettere a stampa di ONLUS vere o fasulle che siano che chiedono soldi per scopi umanitari. La cosa è fastidiosa e lascia tra l'altro un bel pacco di carta che periodicamente va smaltita nella raccolta differenziata, senza parlare poi dei costi per produrre tutta questa carta inutile...
Pur essendo sicura di non aver mai fornito direttamente il mio nominativo ed indirizzo alla maggior parte di questi soggetti, non so se e come si può fare a far cancellare i miei dati. Il vostro modulo per rivolgersi al Responsabile del Trattamento parla di cancellazione di dati ottenuti illegalmente, e quindi non so se questi soggetti potrebbero ignorare la mia richiesta, avendo ottenuto il mio indirizzo in modo eventualmente legittimo.
Gradirei un vostro consiglio.
Grazie,
firma

giovedì 22 novembre 2007

Ma dove guardavano?


Grandi ed indignati titoli di giornale da ieri
:

CONDIZIONAMENTO DI MEDIASET SU RAI !

RAI E MEDIASET PILOTATE DALLA RETE SEGRETA DEL CAVALIERE !!

INTERCETTAZIONI: COMPLICITA' INVECE DI CONCORRENZA !!!

Che dire?
Noi che guardiamo nonostante tutto più volentieri la Rai e qualche film su Mediaset, ce ne eravamo già accorti, senza nemmeno andare tanto nel profondo, bastava qualche telegiornale la sera mentre si cucinava la cena.
Ce ne siamo accorti anche senza intercettazioni, nel 2004, nel 2005, poi anche nel 2006, nel 2007, poi anche ieri sera...
Possiamo sperare nel 2008 in una legge sul conflitto di interessi?

lunedì 12 novembre 2007

Collezionismo botanico - Cycas

Quando vado in vacanza, breve o lunga che sia, è molto raro che torni senza qualche campione botanico da provare a fare crescere in giardino. Non tutto ha successo, ma spesso ottengo dei bei vasetti da talee, semi ecc. che diventano un ricordo vivo di un posto, di un ambiente, di un episodio. Inutile dire che la sfida più attraente è cercare di fare acclimatare piante provenienti da ambienti molto diversi dai nostri, come le Highlands o il Mediterraneo estremo; inutile anche dire che in questi casi gli insuccessi sono spesso garantiti...
Tutto questo per dire che ieri, a Sestri Ponente, ho trovato una bellissima aiuola con grandi Cycas femmine che portavano una quantità di semi, che tra l'altro non avevo mai visto e che sono molto belli, rosa carico e leggermente pelosi, tutti riuniti all'interno della raggiera di foglie, peccato che non ho fotografato la pianta intera, ma i semi sono questi, di 1-2 cm di diametro:


Davvero non ho potuto resistere a raccoglierne alcuni per tentarne la semina, nella speranza di ottenere la spettacolare pianta maschile: se i semi germinano forse tra quaranta anni i miei figli capiranno se sono venute fuori piante femminili o maschili...

In breve, le mie enciclopedie dicono che:
a) i semi mantencono la germinabilità per circa un mese soltanto,
b) che vanno seminati in primavera in ambiente con circa 30 gradi di temperatura,
c) seminare in vasetti con terriccio e sabbia,
dicono anche che sono commestibili, ma non ho provato

Io ho fatto così:
a) ho tirato in casa la mia Cycas ancora giovane e di genere indeterminato, tanto ormai di notte la temperatura è già andata sotto zero,
b) ho interrato i sette semi tutto intorno nello stesso vaso della grande,
c) ho mescolato in superficie un p0' di sabbia,
d) ho bagnato leggermente.
(certo 30 gradi questi semi non li vedranno mai, è bene che si abituino subito)



E ORA ASPETTO!

venerdì 2 novembre 2007

Mi hanno rubato un pezzo di macchina


Anche se quando l'ho visto non ci potevo credere, è vero, è così, mi hanno rubato un pezzo di macchina tra quando l'ho parcheggiata stamattina e quando sono tornata oggi pomeriggio. Ho visto un vuoto che non mi risultava davanti al radiatore ed effettivamente non c'era più una certa mascherina che completava il muso.
Il danno non è grave, non pregiudica niente, resta la scocciatura di cercare il pezzo da uno sfasciacarrozze oppure di ricomprarlo nuovo, ma, ladri, ma che gente siete, vi attaccate a smontare un oggetto che vi frutterà sì e no 10 euro? Ma che ve ne fate? Lo rimettete sulla vostra macchina dove era rotto o esistono i ricettatori di mascherine di Fiesta? Ma siete ragazzetti che hanno bisogno di scapaccioni o siete cresciuti così?
Si avverte comunque un grande degrado, non è nemmeno più come il furto a catena dei tappi dei Ciao di tanti anni fa, in quello c'era ancora qualcosa di ingenuo e quasi di goliardico: ora no, sarà che tutti siamo cambiati, sarà che il mondo è sempre più pazzo, ma fa una grande tristezza.

giovedì 1 novembre 2007

Enigmistica senza pretese

Un piccolo gioco passatempo che si può fare in qualunque posto perchè non c'è bisogno di niente:

Si sceglie una parola, ad esempio FORESTA, e si cerca di comporre, anagrammando queste lettere, quante più parole riusciamo a fare; non importa usare tutte le lettere, anzi ci diamo un punto per ogni lettera usata. Si può riprendere il gioco anche dopo qualche tempo e sfidare se stessi a comporre ancora nuove parole.
Così:

FORSE 5 punti
RESTO 5
FORTE 5
STARE 5
ASTORE 6
RESA 4
-------
tot 30 punti

Si può poi cercare di comporre gruppi di parole fino ad arrivare a piccole frasi: guardate cosa salta fuori dalla parola SILVER:

IL VILE SIRE SVELI I VERI REI

ecc.ecc.